Istituto
"Gesù Eucaristico" di Tricarico MT
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3: Il Convitto
Accanto all'Istituto
Magistrale, dopo pochi anni (1933), era sorto il Convitto, ricavato dalla
ristrutturazione di un'ala abbandonata del Convento. Le giovani educande,
sempre più numerose (53 nel 1943), venivano seguite, dalla Direttrice e
dalle suore Assistenti, con amore ma anche educate con fermezza alla
disciplina, alla correttezza, alla dignità morale e spirituale 6,
oltre che avviate ad una completa e approfondita formazione culturale, il
regolamento era molto preciso e severo a questo proposito e prevedeva
momenti di preghiera distribuiti in tutta la giornata, molte ore di
studio, mentre le visite in famiglia erano consentite solo durante le
vacanze estive, natalizie e pasquali. L'atmosfera era, pur nella
compostezza e disciplina, serena ed amorosa:
<< C'era una comunità-famiglia, in cui, maestra e prime alunne
facevano insieme un cammino di fede, di ricerca e di apostolato. C'era
tanta semplicità di vita, tanto calore di affetto, tanta gioia . . .
Quelle ragazze che vivevano insieme con le suore l'ideale eucaristico, che
consideravano un premio il poter andare in Chiesa ad adorare il Signore,
erano seguite dal Padre una per una nella formazione spirituale; e, nella
scuola, crescevano, si arricchivano e si preparavano per la vita >> 7.
Abbiamo pochi dati sulla
consistenza numerica degli alunni nei primi anni di vita dell'Istituto;
dati precisi sono a disposizione a partire dall'A.S. 1936/37 (dal registro
generale risulta solo che la Preside è Olimpia Parisi - suor Immacolata -
e non ci sono firme di insegnanti): gli alunni da 39 nel 1936/37salgono a
69 (53 del Magistrale Inferiore, 16 di quello Superiore) nell'A.S.
1939/40. Intanto nell'A.S. 1940/41, viene istituita la Scuola Media che
assorbe i primi tre anni del Corso Inferiore, e anche qui la
frequenza è subito molto alta; nel 1953/54 si sente l'esigenza di
aprire l'Istituto anche alla frequenza maschile, per cui viene istituita
una seconda sezione (sez. B) della Scuola Media solo maschile 8.
Sono questi anche gli anni in cui si registra il più alto numero di
alunni nella Scuola Media: 117 nell'A.S. 1953/54, con la punta massima di
155 nell'A.S. 1957/58. Osservando i dati è però evidente la schiacciante
maggioranza della popolazione scolastica femminile, fatto facilmente
spiegabile in anni in cui andare a scuola era quasi un lusso, prerogativa
dei ragazzi benestanti; mentre gli altri, già dall'adolescenza, venivano
avviati al lavoro soprattutto quello dei campi, per contribuire così al
sostegno e mantenimento della famiglia.
Nell'A.S. 1958/59 la prima
classe della sez. B diventa statale e nel 1964/65 tocca anche all'altra
sezione, per cui si estingue la Scuola Media legalmente riconosciuta
gestita dalle Suore Discepole di Gesù Eucaristico.
Intanto già dal 1940 erano
iniziate le pratiche per la parificazione del Corso Superiore, ma proprio
in quel periodo sopraggiunse una disposizione ministeriale che proibiva la
parificazione degli Istituti Magistrali Superiori, per cui l'Istituto
continuò a funzionare con la semplice autorizzazione ministeriale:
nonostante ciò continua l'interessamento in proposito di Monsignor Delle
Nocche9.
Il 14 giugno 1946 l'Istituto Magistrale fu parificato.
(6)
Congregazione delle Discepole di Gesù Eucaristico Primo Ventennio 1943 a
ricordo dell'approvazione pontificia - Regolamento per il Convitto.
(7) Cfr. Suor Laura
Parisi. Una vera Discepola di Gesù Eucaristico, p. 44.
(8) Raffaello Delle
Nocche, Lettere, p. 688 (del 22/05/1952).
(9) Raffaello Delle
Nocche, Lettere alla Madre Maria Machina, p. 571 (del 28/05/1945).
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