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Speciale Estate
... Madrid...
Campo scuola ...
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Io la amo questa generazione-facebook
timida e incerta. Precaria.
Con l'arsura profonda di conoscere
e incontrare e parlare in una maniera
che nessuna fantascienza aveva previsto.
Con uno schermo a uso di maschera
e un nickname a mo’ di ombrello.
Perché non usa le parole che usavamo noi
ma salta gli aggettivi e sincopa le frasi.
E non vuole sapere nemmeno che sono esistite
altre epoche di giovani.
Questa generazione che ci chiede come facevamo
quando non c'erano i telefonini.
Io la amo perché non conosce più le distanze.
La amo perché è inedita e non se ne rende conto.
Non si lascia sorprendere più dal mondo
perché ce l'ha già negli occhi.
Ciò che non conosce sono le profondità
che si nascondono nell'anima propria e degli altri.
Io la amo questa generazione
perché ha ereditato nel sangue,
la forza di arrendersi alle emozioni
e di comprendere ciò che è vero. E nonostante tutto
vorrebbe lo stesso un mondo migliore di questo,
quando qualcuno glielo racconta
senza finzioni e senza interessi.
Tonio Dell'Olio
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Youcat
Dovete conoscere quello che
credete; dovete
conoscere la vostra fede con la stessa precisione con cui uno
specialista di informatica conosce il sistema operativo di un computer;
dovete conoscerla come un musicista conosce il suo pezzo.
Benedetto XVI |
